Oggi vi parlo di un libro che parla di rinascita.
Oggi 14 settembre è un pò il simbolo della rinascita per noi, per me che aspiro ad insegnare , per tutti gli studenti che oggi hanno ricominciato dopo sei mesi la scuola.
Edito Garzanti, che ringrazio vivamente per avermi omaggiato di questo libro, Missy la nostra protagonista, ci insegna come si può rinascere.
Una donna di 78anni, una vita passata dietro l'ombra del marito, i figli e nipoti grandi che vivono lontano e una casa vuota piena di ricordi, odori, spazi. Missy ha passato la vita dedicandola alla famiglia e alla morte del marito si ritrova sollitaria in quella grande casa, con quel tavolo grande che si riempie solo durante le feste.
Ma tutto ciò le va bene. Ama quella solitudine che si è costruita negli anni e sembra che nulla possa turbarla.
Una mattinata di sole in pieno inverno dedice di andare al parco vicino casa, cosa che non faceva spesso, ma con una bella giornata cosi era sprecato stare a casa.
E sarà proprio quel parco lo scenario perfetto della felcità ritrivata di Missy.
Piccoli gesti che fanno piacere soprattutto se sono inaspettati.
Un piccolo dolcetto offerto, un invito a prendere un caffè e un tavolo vuolto che si riempie.
"A poco a poco, però, ho scoperto la magia del fidarsi e del lasciare andare. Anche gli sbagli. Anche il dolore. Perché le persone sono pronte non solo a giudicare, ma anche a starti vicino. Basta permetterglielo"
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E' un romanzo che, per me, insegna a non arrendersi, trovare la felicità è più semplice del previsto. Un incontro inaspettato può svoltarti la giornata o la vita.
Missy è una dolce nonna che tutti vorremmo, premurosa, fragile e combattiva che non si arrende davanti a nulla.
L'autrice Beth Morrey con questo suo romanzo di esordio ha contribuito alla realizzazione della felicità, perchè leggendolo si ha la sensazione che i personaggi escano dalle pagine e prendano vita.
Buona lettura
Arianna.