La Donna Bonsai.

Quattro Donne unite da un filo rosso.

Quattro Donne che volevano solo essere Donne, senza ingiustizie , cambiamenti, soprusi.

Virginia, che per diventare star delle televisione deve fare i conti con i ricatti e la convenienza: Maria, attratta dalla grande società e per entrare in quel mondo cambia vita, cambia aspetto e cambia nome, diventa Anastasia.

Sonia, giornalista di talento , catapultata in un mondo maschilista e pieno di potere; Beatrice, attrice con la voglia di fare qualcosa del suo talento, costretta a ricevere Abusi da un "mostro" difficile da ribellarsi .

Tutte loro sono unite da un "filo rosso" che l'autrice indica loro alla fine del romanzo.

Donne Unite dalla volontà di giustizia.

Il finale è al quanto sorprendete e , secondo me, tutte le donne dovrebbero imparare da questo finale. (Che ovviamente non svelerò) 🤪

Miriana Trevisan è alla sua prima prova da scrittrice e ci riesce alla grande.

Le quattro protagoniste potrebbero aver incrociato tutte l'autrice durante la permanenza negli studi televisivi.

Uno scenario reale , crudo che purtroppo non va a favore delle Donne, nemmeno adesso che siamo nel 2019.

Quello della TV , del cinema è un mondo per chi lo guarda da fuori , come me , sconosciuto. Noi vediamo la facciata bella, glorificante , attraente ma dietro potrebbe esserci qualsiasi cosa.

Bisognerebbe smettere nel 2019 di trattare le Donne come un oggetto, come un essere inferiore o come una pianta di bonsay, come il titolo di questo libro.

Un libro con una sintassi leggera,ma proprio perché è semplice il racconto è ben riuscito e profondo.

Ringrazio l'autrice per averci raccontato quello che sentiva attraverso la storia di quattro Donne forti.

Ringrazio la casa editrice Baldini + Castoldi per avermi dato la possibilità di leggere ciò.

Buona lettura

Arianna.